Nel 2025 vorrei sperimentare
“In cerealicoltura biologica – ci spiega Claudio Priotti – esistono dei limiti relativi al raggiungimento di determinati livelli di proteine nei frumenti teneri, anche quando vengono coltivate varietà appositamente selezionate.
La causa principale è sicuramente legata al fatto che la selezione varietale viene fatta tarando la coltivazione sui metodi convenzionali e non su quelli biologici.
Nel 2025 vorrei sperimentare sistemi di concimazione fogliare, come ad esempio l’utilizzo di liquami e/o
digestati liquidi diluiti, per verificare la raggiungibilità dei parametri “qualitativi” della granella che vengono richiesti per la produzione di farine macinate a pietra e destinate alla panificazione e pasticceria.
Inoltre vorrei anche sperimentare la funzione del calcio in ‘concimazione’ pre-semi- na, come sostanza che ‘libera’ le sostanze nutritive presenti nel terreno rendendole disponibili per l’assimilazione da parte delle piante coltivate”.