Trapani Sale
All’interno della “Riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco”, gestita dal WWF, i fratelli Guicciardo si dedicano alla raccolta del Fior di Sale e del Sale Marino Integrale.Gli elementi essenziali per la nascita del sale sono tre: l’acqua del mare, il sole e il vento.Le caratteristiche della costa fra Trapani, Paceco e Marsala con il suo litorale basso e un clima secco e ventoso sono note da tempi antichissimi. “La produzione del sale – ci racconta Vincenzo – è concentrata nel periodo estivo, in particolare nei mesi di luglio e agosto. La salina è composta da quattro diversi tipi di vasche con concentrazioni di salinità crescenti. L’acqua del mare viene introdotta nelle prime vasche chiamate “fridde” dove la salinità arriva fino a 4 gradi Baumè (la scala di Baumé è una misura della densità di una soluzione acquosa), successivamente passa nelle vasche di second’ordine denominate “vasu coltivu” dove la salinità sale a 12 Baumè.Le successive vasche “caure” permettono di concentrare ulteriormente la soluzione che passando attraverso un percorso serpentino raggiunge le “vasche salanti” dove ogni 45 giorni il sale viene raccolto”.