Tofu Bio Otani
Faccio arti marziali – racconta Fabio Marongiu di Tofu bio – da oltre 30 anni a Roma. La moglie del mio insegnante, giapponese, mi raccontò della Signora Otani, anch’essa di origine giapponese che, avendo un piccolo laboratorio, cercava un aiutante. La Signora Otani aveva iniziato a produrre tofu inizialmente a casa per sé e per gli amici ma poi, in conseguenza delle molte richieste, decise di aprire un vero e proprio laboratorio. E così, un giorno a settimana, andavo ad aiutarla. Man mano mi insegnò le modalità di preparazione e, dato che il prodotto suscitava molto interesse, ci approcciammo al biologico. Quando la Signora Otani, divenuta anziana, decise di tornare in Giappone, rilevai io il laboratorio. Adesso anche mio figlio, nonostante stia ancora frequentando l’università, mi aiuta nella produzione.
La soia gialla biologica proviene dalla zona di Alba. Si mette a bagno per una notte, dopodiché si macina e viene bollita. Latte e parte solida si separano e si aggiunge il nigari, una sorta di caglio vegetale. Il formaggio così ottenuto viene pressato e chiuso in vaschetta. I vasetti vengono pastorizzati e conservati in frigorifero.
La Signora Otani mi ha insegnato moltissimo e una delle mie più grandi soddisfazioni è che i prodotti siano apprezzati da numerose persone originarie del Giappone che vivono in Italia.