Muesli g 300

Il muesli è un altro coronamento, un’altra cosa cui stavo dietro da un sacco di tempo, come il dado, che è un po’ la sintesi dell’orto perché ci sono tutte le verdure che fruiscono dentro al dado, l’insaporitore, qui invece è una sintesi dei frutteti: noi abbiamo tantissime varietà in piccolissime produzioni per cui sono sempre molto in difficoltà a fare delle forniture perché arriva uno e mi chiede 5 quintali di frutta che è il minimo minimo minimo – un’azienda che fa frutta penso ne faccia minimo 100 quintali – e io magari non ce l’ho quella frutta lì, perché ho tante varietà di mele, di pesche e via dicendo. Quindi tutti i giorni, da giugno a settembre-ottobre, arriviamo a casa con 3-4 cassette di frutta mista, quelle che si riescono a dare via, bene, le altre abbiamo pensato che seccarle era il modo migliore.

Il muesli secondo me è una sintesi perché oltre a unire la forza dei frutteti, l’aspetto zuccherino, andiamo a unire anche i campi di cereali. Non voglio prendermi meriti di niente perché non mi interessa, ma penso che non esista muesli agricolo in commercio, anche perché è un lavorone enorme, perché pulisci tutta la frutta, tagliala, falla seccare per tutta l’estate, fai tutte le scorte per un prodotto che andrà mangiato in inverno, poi fai fioccare l’avena e fai confluire tutto: non è così semplice come uno pensa, perché noi siamo abituati che ah, voglio fare quello, vai a comprare gli ingredienti e butti dentro invece se pensi di fare il muesli con i i tuoi prodotti… noi siamo partiti due anni fa per avere il primo pacchetto di muesli quest’anno. Preparare i campi, metterli in rotazione, fare crescere l’avena, prendere gli essiccatori, organizzarsi. In agricoltura devi avere sempre un anticipo.

Il muesli si preparare come porridge, un po’ più caldo, si può far cuocere con un latte di avena, di orzo, di mandorle oppure anche con il latte di mucca oppure del succo di frutta o anche un po’ d’acqua, velocissimo perché si mette in padella mezza tazzina d’acqua con 4-5 cucchiai di muesli, nel momento in cui l’acqua evapora – circa 2 minuti – è pronto.

Adesso stiamo già lavorando a una versione da mettere nello yogurt, quindi in un prodotto fresco. In quel caso, siccome la nostra avena è bella tosta, bisogna aspettare un attimino che si inumidisca, sennò col porridge è eccezionale, molto veloce.

Abbiamo poi aggiunto un po’ di nocciole biologiche. Alla fine hai una bella colazione che se mangi mezzo tazzone di quello arrivi a pranzo che hai un’energia pazzesca e non hai fame. È un alimento che non ingrassa, è pura energia disponibile, non è immondizia che il corpo deve in qualche modo sbattere fuori perché si va a sedimentare nei tessuti adiposi.

Il muesli è fatto di fiocchi, nocciole e c’è una parte di uva sultanina. Questa per ora l’acquistiamo, mi sono già informato per mettere delle piante però sarà un processo un po’ più lungo perché è difficilissimo trovarle, in Piemonte è anche comprensibile.

Il muesli che prepariamo sono dei mix di frutta in base a quello che pian piano stocchiamo, quindi il gusto può variare un pochettino. Adesso stiamo lavorando con i cachi, le mele, abbiamo ancora un po’ di pere, stiamo andando avanti a essiccare kiwi e mele. Nel muesli che stiamo commercializzando adesso ci sono ancora delle pesche nostre.