Insalata gentilina

“Di insalata gentilina – spiega Fabrizio – ci sono varietà resistenti al freddo, perciò si può metterla anche verso il 20 gennaio. Io l’ho piantata il 10 marzo e adesso comincia ad essere proprio bella. C’è qualche pianta ogni tanto che è stata mangiata dal ferretto, l’elateride, niente di importante. Cosa fa il ferretto? Il ferretto prima di tutto è un insetto che è molto presente nei prati stabili. Il terreno in cui noi ora coltiviamo la gentilina è stato prato per centinaia di anni; la prima volta che l’abbiamo lavorato ce n’erano molti, poi via via che vai avanti con gli anni è che fai sempre più lavorazioni il ferretto tende a scomparire. Il ferretto entra da sotto il cubetto del piantino, risale su tutta la pianta e infatti ci sono anche delle piante che sono grandi che però sono state mangiate lo stesso dal ferretto perché ha scavato un buco dentro. I primi anni, quando era più presente, immergevamo i cubetti nell’acqua prima di piantarli . Adesso il problema è molto più contenuto e quindi ci avranno mangiate una decina di insalate, non vale neanche più la pena fare del lavoro in più”.

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