Da Luiset arrivano le carni cotte

“La nutrizione dei nostri suini – racconta Mauro Casetta, titolare dell’Agrisalumeria Luiset – è ormai consolidata da anni: cereali presi dal mulino di Ferrere.

I nostri principi sono: allevamento a crescita lenta per ottenere la massima qualità della carne, nessuno stress all’animale, alimentazione naturale, non spinta, non troppo ricca di proteine, proteine derivanti dalle fave e non dalla soia, perché le fave non sono modificate.

E poi la macellazione in azienda, quindi controllo del 100% su tutte le fasi.

Da poco abbiamo completato la preparazione delle nuove carni cotte a bassa temperatura.

Il pulled pork è un taglio della spalla, che viene scelta, rifilata, aromatizzata, messa sotto vuoto in un’apposta busta, fatta cuocere intorno alle 15-20 ore, a bassa temperatura in acqua o in forno. Poi una volta cotta viene raffreddata e messa in un’altra busta esterna. Il pulled pork va scaldato, o nella busta bagnomaria, o in padella, tipo una ventina di minuti, e poi si può mangiare o così come arrosto. Poi può essere mangiato, perché il pezzo è intero, o tagliato a fette, come se fosse un arrosto, altrimenti sfilacciato e usato per farcire panini.

Poi facciamo le costine, stesso procedimento, vengono aromatizzate e cotte a bassa temperatura, messe sotto vuoto, e si mangiano, anche queste scaldate in padella o in forno, sempre 15-20 minuti ad alta temperatura.

Poi prepariamo anche i guanciotti, tutto lo stesso procedimento.

Facciamo anche un arrosto di lonza e lo stinco. Lo stinco prima lo cuocevamo in forno arrosto, adesso invece lo facciamo con questo procedimento a bassa temperatura.

Mi sono addentrato in questa ricercare per dare un servizio in più ai miei clienti e sono contento di averlo fatto. E’ un servizio in più e così anche io, piccolo produttore, con carne di qualità, riesco a offrire questo servizio.

Storie di agricoltura.