Azienda Agricola Marabotto Elio
L’azienda l’ha creata mio padre cinquant’anni fa, – racconta Elio Marabotto – per cui praticamente quando è arrivato dalla guerra. Noi abbiamo sempre munto però poi consegnavamo al caseificio; dal 2004 abbiamo deciso di trasformare. I primi tempi davamo ancora un po’ di latte al caseificio, poi l’abbiamo trasformato tutto. Abbiamo una ventina di mucche in mungitura – frisone, meticce. Le coltivazioni che abbiamo sono tutte per fare fieni, mais, praticamente tutta roba che facciamo noi, compriamo solo un po’ di mangime.
Gli animali da qualche anno sono in stalla perché sta diventando pericolosissimo andare al pascolo tutti i giorni. Noi siamo al centro del paese, portare le mucche al pascolo è pericoloso, ormai le macchine vanno a una velocità folle. Il pascolo più vicino è a 500-600 metri, ed è ancora abbastanza trafficato.
Gli animali sono legati poi quando sono in asciutta sono in un recinto. Lo spazio è limitato, ci sarebbe un’altra struttura ma vuol dire portare tutto in un campo a 500 metri e se sposti la stalla devi spostare anche la casa, è un investimento in questo momento troppo oneroso.
Facciamo due mercati a settimana e poi vendiamo anche in azienda. Con me lavora la mia famiglia, siamo io, mia moglie e mio fratello. Ho due figlie, una ha diciott’anni e fa l’artistico, Silvia fa la seconda superiore, per adesso studia idraulica e non so se proseguirà. Io le ho lasciate fare quello che volevano. Aiutano tutti perché quando c’è da fare gli yogurt o anche lavorare in stalla ci sono, però per adesso in futuro non ci sarà più nessuno, bisognerà vedere tra un anno o due cosa decideranno di fare.
Il terreno che abbiamo in affitto sarà una quindicina di ettari. È sufficiente ad alimentare gli animali. Io do loro fieno, mais e un po’ di mangime senza ogm.