Cavolo Verza g 600

Il cavolo verza è della qualità che si chiama wirosa, una qualità che si raccoglie di solito da fine anno ai primi di marzo poi tende a salire il seme quindi conviene raccoglierla prima. È una varietà indicata per resistere agli inverni rigidi piemontesi; tiene tranquillamente qualche giorno anche a -10°, è chiaro che poi magari se fa più giorni prolungati soprattutto senza scongelare di giorno un po’ si rovina ma comunque è sicuramente il cavolo più resistente che c’è in questo periodo dell’anno. A differenza del savoy king si può mangiare solo cotto.

È stato piantato intorno a fine luglio, ne abbiamo messo circa 4000 piante. Normalmente si può raccogliere oltre al cavolo centrale anche le foglie che lo circondano. Il problema grosso è che quest’anno nei nostri terreni, che ha fatto dei mesi molto piovosi, le foglie intorno sono leggermente ingiallite, non sono più tanto belle e quindi consumiamo solo il cavo all’interno.

Quando facciamo il capunet – gli involtini di carne con il cavolo intorno – noi usiamo le foglie di questo cavolo qua. Essendo un cavolo che tendenzialmente si prende diverse gelate, tende a essere un cavolo abbastanza dolce. Non si può mangiare crudo perché comunque la foglia è più bollosa e meno liscia rispetto ad altre e quindi tende a essere un po’ più coriacea.