Cipolle bionde g 500
€1,66
Le cipolle bionde sono le cipolle più versatili essendo idonee per tutti gli usi: dalla preparazione di soffritti e brodi vegetali alla cottura al forno. In realtà tutte le cipolle le coltiviamo allo stesso modo quindi le bionde, le cipolle bianche, le rosse, lo scalogno per noi hanno...
Scopri di piùLe cipolle bionde sono le cipolle più versatili essendo idonee per tutti gli usi: dalla preparazione di soffritti e brodi vegetali alla cottura al forno.
In realtà tutte le cipolle le coltiviamo allo stesso modo quindi le bionde, le cipolle bianche, le rosse, lo scalogno per noi hanno un po’ la stessa tecnica colturale e vengono piantate nello stesso momento dell’anno. Quella delle cipolle bianche è una coltura che mettiamo in campo a fine marzo o ai primi di aprile a seconda del clima. Partiamo dal piantino, stendiamo un telo di pacciamatura in materbi che foriamo a mano e andiamo a piantare, sempre manualmente. Le cipolle sono ortaggi poco esigenti, noi usiamo semplicemente il compost che produciamo direttamente con gli scarti della produzione di ortaggi dell’anno precedente, questo è l’unico fertilizzante che mettiamo nella coltivazione, poi procediamo alla preparazione del terreno e alla stesura del telo da pacciamatura. Il trapianto delle cipolle viene fatto manualmente, inginocchiati per terra, una per una. Non abbiamo alcun tipo di operazione colturale a parte il mantenere pulite le piantine dall’erbaccia che cresce: è un’operazione che si fa due volte e anche questa si fa tutta a mano. Lungo le file delle piantine, dove non c’è il telo, passiamo con il motocoltivatore per i primi due mesi, poi invece seminiamo il trifoglio e lasciamo che cresca il prato tra le file. Irrighiamo le piantine di cipolle a pioggia con un sistema di microirrigazione localizzata e dopo tre mesi sono pronte le prime cipolle. La raccolta viene fatta ancora una volta manualmente, si lasciano seccare a terra le cipolle bianche, poi si mettono in cassoni e le stocchiamo in magazzino fino alla fine delle scorte che di solito avviene tra febbraio-marzo. Non facciamo trattamenti fitosanitari. Negli anni passati facevamo del rame, adesso abbiamo aumentato un po’ la distanza tra le file di cipolle e con la semina del trifoglio riusciamo a evitarci questo trattamento e non abbiamo mai più avuto problemi di muffe, malattie crittogamiche, nonostante non facciamo alcun trattamento di controllo. Nessun altro tipo di intervento e grossi problemi non ce ne sono.