Ribollita con fagioli borlotti e cavolo nero
250 gr fagioli Borlotti (peso da secchi)
6/7 figlie di cavolo nero
1 carota grande
1/2 costa di sedano
1/2 porro o 1 cipolla dorata grande
1 spicchio d’aglio privato dell’anima
Peperoncino
3 cucchiai colmi di passata di pomodoro
1 foglia di alloro
Alga kombu (grandezza di un francobollo)
Sale, olio e prezzemolo qb
Tamari/o Shoyu 2 cucchiai circa
Facoltativi: riso integrale cotto per assorbimento (1 cucchiaio e mezzo di riso cotto a testa) oppure
maltagliati (40 gr/persona da cuocere)
Mettere in ammollo i fagioli la sera prima (12 ore circa di ammollo). Prima di cucinarli sciacquare più volte per eliminare i fitati (antinutrienti). Metterli in una pentola a pressione coprirli con acqua in abbondanza, 1 foglia di alloro e Alga kombu. Non salare durante la cottura altrimenti rimangono duri, cuociono con molta fatica e diventano poco digeribili. Dal momento del fischio abbassare il fuoco al minimo e calcolare 1 ora di cottura. Se non si possiede una pentola a pressione far cuocere più a lungo fino a che i fagioli non risultino morbidi al tocco della forchetta.
Quando sono cotti scolarli tenendo da parte il liquido di cottura che andrà usato per la ribollita e per la cottura della pasta qualora si volesse creare un piatto completo (pasta e fagioli).
Private le foglie del cavolo nero della parte centrale e tagliatele a listarelle. Lavatele bene più volte cambiando l’acqua. Scolate e tenete da parte. Fare un battuto con l’aglio utilizzando un buon coltello da cucina e tenerlo da parte. Tagliare il porro o la cipolla a listarelle molto fini e tenere da parte.
Tagliare la carota e il sedano a quadratini piccoli e tenere da parte.
Mettere in un tegame a fondo spesso l’aglio battuto, dell’olio evo e un po’ di peperoncino. Accendere il fuoco e appena l’aglio inizia a sfrigolare mescolare con un cucchiaio e aggiungere subito il porro o la cipolla. Girare velocemente. Mettere un pizzico di sale, girare e aggiungere un dito d’acqua. In tal modo la cipolla/porro e l’aglio non tenderanno a bruciare e rimarranno digeribili. Questo dettaglio è molto importante. Quindi in questa fase dovete essere prossimi ai fornelli e attenti. Quando la cipolla/porro sarà ben appassito aggiungere il sedano e salare un pochino. Girare e attendere qualche minuto. Aggiungere quindi la carota, salare un pochino e girare.
Aggiungere il cavolo nero salare un pochino e girare bene. Dopo qualche minuto aggiungere la salsa di pomodoro e poco dopo i fagioli cotti. Mescolare bene. In ultimo aggiungere il brodo di cottura qb per rendere la ribollita densa al punto giusto (né troppo acquosa, né troppo asciutta).
Aggiungere 2 cucchiai di tamari o salsa shoyu e far bollire per 20/25 minuti facendo attenzione che non si asciughi troppo (mettere il coperchio leggermente spostato, fuoco al minimo e girare di tanto in tanto). Passati 20/25 minuti spegnere e servire in una ciotola con una spolverata di prezzemolo tritato finemente al coltello e un filo di olio evo a crudo.
Se si desidera si può arricchire la ribollita con del riso integrale cotto per assorbimento nelle proporzioni riso:acqua 1:1,5. Alternativamente in una parte del liquido di cottura tenuto da parte si può cuocere della pasta di formato adatto (tipo i maltagliati) e aggiungere nella ciotola al momento di impiattare.
Su www.Agrispesa.it trovi gli ingredienti di questa ricetta. Grazie alla Sig.ra Ludovici per averla condivisa con noi.