L’Orto di Laura si fa orticello

Sono arrivata alla conclusione che non ha più senso continuare a pagare, pagare, pagare e non avere poi alla fine dell’anno i risultati dovuti. 

Il riconoscimento a livello morale con il cliente c’è, ma quello non basta per poterti fare andare avanti. Adesso, continuerò a coltivare di meno sicuramente, per me e per qualche cliente privato affezionato che in questi anni si è dimostrato veramente oltre a un cliente anche una persona amica perché mi ha sempre dato piena fiducia, mi ha sempre appoggiato, non hanno mai fatto problemi, sono quei clienti che tutte le settimane regolarmente vengono e comprano la verdura. Invece abbandono quei clienti che si fanno vedere una volta ogni tanto. 

Vista la tipologia del prodotto mi chiedo sempre allora mangi bio perché? O capisci veramente il lavoro che c’è dietro un determinato prodotto altrimenti non ha senso. Da oggi non sono più certificata bio, non ho più questo pezzo di carta che mi obbliga a stare dietro a una burocrazia che secondo me non ha più nessun senso, soprattutto non ha più nessun senso che io debba spendere dei soldi per dichiarare quello che faccio davvero, è ridicolo.

 Quando hanno cominciato a chiedermi le foto geolocalizzate di tutte le serre e a ogni variazione colturale mandare la foto geolocalizzata, qui ho detto “non ci siamo su più” perché non ha più senso, noi siamo dei contadini, non siamo dei burocrati e quindi è improponibile questa cosa, per me è inaccettabile, quindi in questo momento dico basta poi si vedrà.

Storie di agricoltura.