Le marmellate di Rue de Zerli
“La preparazione e la commercializzazione delle marmellate nel corso degli anni è diventata una colonna portante del nostro bilancio – ci spiega Franca Damico di Rue de Zerli. Riuscire ad ottenere le autorizzazioni per l’apertura del laboratorio di trasformazione non è stato né semplicissimo né rapido, ma è stato un costo necessario che si è ripagato nel corso degli anni. Ovviamente il lavoro è aumentato, non solo per la lavorazione nel laboratorio, ma anche per la realizzazione delle etichette che preparo personalmente al computer ogni sera.
Le mie marmellate nascono dalle ricette della nonna a cui ho fatto aggiunte e modifiche dettate dall’esperienza e dalle richieste dei clienti. Per esempio mia nonna non preparava le marmellate di cipolle da mangiare con i formaggi, quando era giovane lei non c’era questa abitudine. Io ho imparato a farle facendo numerose prove fino ad ottenere la giusta ricetta. Il segreto delle mie marmellate è di essere realizzate con gli ingredienti che coltivo e raccolgo personalmente al giusto grado di maturazione e di essere preparate in piccole quantità volta per volta, solo con prodotti scelti e controllati.
Oggi tanti chiedono marmellate senza zucchero o con poco zucchero, purtroppo il mio processo di preparazione è artigianale e lo zucchero è un componente fondamentale che funge anche da conservante naturale. Piuttosto che mettere altri conservanti nelle mie marmellate preferisco continuare ad usare lo zucchero. La mia marmellata preferita e quella alle pesche di vigna, la ricetta è ancora quella originale di mia nonna, un caro ricordo delle colazioni di quando ero bambina.”