Non ho mai visto il mare

“Le forme dei formaggi che ho consegnato ad Agrispesa hanno 8 mesi di stagionatura – ci racconta Riccardo Isoardo – sono state fatte a settembre, era fine estate. Sono belle. Io lavoro il latte, la sera lo metto nella basina del latte – poi alla mattina metto anche il latte della nuova mungitura, faccio scaldare a 25°-30°, faccio la cagliata e metto la forma a maturare in una basina che tiene calda la forma.

Adesso mungo sui 40 litri al giorno perché ho i vitellini e delle mucche che devono partorire.
Faccio una forma di 2 ½ kg un giorno sì e un giorno no. Per ogni forma di 2 ½ kg di formaggio ci va una quarantina di litri. 

Faccio la forma e la metto a stagionare. Nella cantina giro le forme ogni 1-2 giorni. L’inverno le metto nella cantina un po’ più grossa che è più calda, d’estate le metto nella cantina un po’ più fresca.
Per stagionare bene i formaggi una cantina deve essere un po’ umida, non tanto fredda, non tanto calda, ci va un po’ la sua temperatura. Se interrata è meglio. Non è mica semplice. Man mano che stagionano la crosta diventa più rossiccia.

Oltre a questo faccio di tutto, faccio legna, mi aggiusto le cose, i trattori, le macchine, faccio un po’ di tutto quello che ho a portata di mano per risparmiare. Io l’ho già detto anche a mia moglie, faccio finché posso, finché ho voglia perché intanto mi trovo con 56 anni, nella mia vita non ho fatto mai un giorno di vacanza. Pensa che a 56 anni non ho mai visto il mare, non lo dico agli altri perché altrimenti dicono questo qua è peggio degli antenati.

Adesso qui a Castelmagno fa freddo, io sono nei prati a fare legno con la giacca, il berretto, non fa caldo. Casa mia è a 1660 slm, il santuario 1880 slm”.

Su www.agrispesa.it puoi acquistare il formaggio Grana rotta di Riccardo.
Puoi sceglierlo con la spesa Scegli tu o aggiungerlo alla spesa Facciamo Noi

#agrispesa #agricolturacontadina #agricolturasostenibile #cibobuono #cibosano #spesaacasa #spesaadomicilio #Castelmagno #curadelterritorio

Storie di agricoltura.