Composta di susine g 200 Santa Clara

Questa prugna è facilissima da lavorare: mentre noi la denoccioliamo e la mettiamo in pentola – praticamente rimane tagliata a metà – ne mettiamo una bella quantità, pentolone pieno, cuoce in pochissimo tempo, nel giro di 1 ora e un quarto con 45 kg di frutta si addensa immediatamente, fa tutto da sola, è proprio semplice da fare. Noi facciamo la denocciolatura a mano. La temperatura di cottura è 112-113°. Noi abbiamo un pentolone a cielo aperto, non è in pressione, semplicemente ha un’intercapedine di acqua per cui non devo mescolare, non si attacca, e ha il mescolatore automatico, si mescola da sola. Ha un coperchio che semplicemente si apre e chiude per vedere l’andamento della cottura, la densità e l’evaporazione. Questa intercapedine in acqua è come una cottura a bagnomaria. La temperatura di 112-113° è raggiunta dall’acqua, la marmellata arriva a massimo 90-95°, perché essendo a cielo aperto evapora l’acqua, ma quello che è sotto non arriva a temperatura superiore.

Dopo la cottura faccio la pastorizzazione, chiudo il barattolo e lo metto a bagnomaria. Il vasetto da 200 g bolle 20 minuti per eliminare ogni rischio e rimane sottovuoto.

Produciamo la composta di susine tra agosto e settembre, le prugne sono le nostre e non ci sono conservanti.

Modalità di conservazione: una volta aperto conservare in frigorifero e consumare entro pochi giorni.

Ingredienti: Susine Santa Clara.

Prodotto in un laboratorio che utilizza anche NOCCIOLE e SEDANO.

Frutta utilizzata: 125 g per 100 g di prodotto finito.

Zuccheri totali 20 g per 100 g