In questa foto sono insieme ai nonni,
ai miei genitori, a mia sorella e al mio cane.
Era il 1988, avevo 5 anni.

In questa foto sono insieme ai nonni,
ai miei genitori, a mia sorella e al mio cane.
Era il 1988, avevo 5 anni.

Il mio nome è Giovanna.

La campagna, i nonni, gli animali: questo è stato il mio “imprinting”, direbbe Konrad Lorenz. L’amore per gli animali e per il mondo contadino mi hanno segnata.

Mi occupo principalmente di curare ogni dettaglio legato al servizio che le famiglie ricevono da parte di Agrispesa e sento che questo è apprezzato, percepito e riconosciuto.

Da mia mamma ho imparato a trattare le parole con serietà, come strumenti di conoscenza, di trasparenza e di dialogo.
Da mio papà a riconoscere la qualità dei prodotti e a tenerli tra le mie mani in modo delicato.

La capacità di resistere, la volontà, la tenacia mi arrivano da mia madre Pierina, da Lina, da zia Rina, dalla balia Clarin, da Suor Angela Bologna: donne forti che hanno accompagnato la mia crescita, alle quali devo il senso della mia vita.

Sono nata il 25 luglio 1953. Mia madre, per qualche calcolo sbagliato, mi attese per undici mesi.

Ad Alba la conoscevano tutti, l’anciuèra. Quattro giorni la settimana, per 40 anni, al mercato c’era lei, con tenacia, ma soprattutto con un sorriso e un consiglio per ogni persona che dalle Langhe scendeva a far spesa al mercato di Alba.
Tutti apprezzavano la qualità dei prodotti e del lavoro dell’anciuèra.

Il mio nome fu per tutti una sorpresa: avere una bimba, in una famiglia che aveva generato tutti maschi, era una speranza che la mamma non osava coltivare.

Mi chiamò Elena.

Da 20 anni siamoal servizio della terra.

Da 20 anni siamo
al servizio della terra.

Sì, abbiamo fatto la nostra prima consegna a domicilio nel 2003: prima dei social, delle stories, dell’unboxing.

Eppure abbiamo ancora tante idee da realizzare!

Parlano di noi